fbpx

Honda CB750 Hornet: un “calabrone” tutto diverso

10/05/2023
Lisa Cavalli
Pubblicato in: ,

Della vecchia Hornet è rimasto solo il nome perché tutto è cambiato in questa nuova opera d’arte di Honda. Facilissima da guidare, intuitiva, tecnologica, reattiva, potente ma guidabile senza problemi anche da chi inizia. L’abbiamo provata sulle bellissime stradine della Pedemontana Veneta e ci siamo divertite tantissimo.

Il tratto distintivo è di certo il serbatoio ispirato alla forma dell’ala del calabrone. Tutto il look è spigoloso e aggressivo con linee nette ed essenziali, un carattere da vera naked sportiva.

Chi pensava di ritrovare la pesante quattro cilindri in linea di un paio di decenni fa ha dovuto ricredersi. Questa CB750 ha poco a che spartire con il modello che ha accompagnato molte di noi per molto tempo (e ancora lo fa).

Partiamo dal motore: sono due i cilindri che offrono potenza e prestazioni ottimali considerando il segmento naked. Il bicilindrico parallelo frontemarcia, da 755 cc con distribuzione monoalbero e due contralberi di bilanciamento, ha ben 92 CV e 75 Nm di coppia massima.

Dopo questa breve parentesi passiamo ad alcuni dati interessanti, specialmente per noi motocicliste: il peso di 190 kg a pieno e l’altezza sella di 795 mm. La posizione di guida è eretta con le pedane leggermente arretrate mentre il manubrio largo garantisce un ottimo controllo.

E la tecnologia? La Honda CB750 Hornet offre di serie 4 riding mode, controllo trazione HSTC, schermo TFT con connettività HSVC e sistema Anti-Wheelie. Vediamoli nel dettaglio.

I 4 riding mode disponibili sono Sport, Standard, Rain e User e gestiscono tre livelli di potenza, tre di freno motore e tre di controllo trazione con anti-wheeling integrato. Facili da selezionare anche in movimento, si adattano perfettamente allo stile di guida e alle condizioni del manto stradale e del meteo. Il riding mode Sport rende la moto più reattiva e aggressiva mentre lo standard è perfetto per la guida tranquilla in città o nel traffico.

Un’ulteriore tecnologia presente nella CB750 e che rende ancor più sicura la guida in condizioni di scarsa aderenza come ad esempio su asfalto bagnato, è il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control), che monitora costantemente la velocità delle ruote e agisce per evitare lo slittamento della ruota posteriore.

Dallo schermo TFT a colori da 5” è possibile tenere sotto controllo tutte le funzionalità della moto: tachimetro e contagiri, indicatore del carburante, parametri di selezione dei riding mode, marcia innestata e punto di cambiata personalizzabile sul contagiri. Nella parte bassa è possibile selezionare che dati rendere visibili a chi guida e tutto può essere comodamente gestito dal blocchetto elettrico sinistro.
Lo schermo è dotato anche di connettività Honda Smartphone Voice Control system (HSVCs) che permette di collegare via Bluetooth il proprio smartphone al cruscotto e, tramite interfono nel casco, consente al pilota di gestire le chiamate vocali, i messaggi, la musica e il navigatore audio.

Ultima non per importanza, la frizione assistita e con antisaltellamento che alleggerisce lo sforzo sulla leva, rende la cambiata più fluida ed impedisce le perdite di aderenza della ruota posteriore nelle scalate più repentine.

Per garantire la massima agilità e una risposta ottimale Honda ha scelto di montare forcella a steli rovesciati Showa SFF-BPTM da 41 mm e ammortizzatore Showa con leveraggio Pro-Link. Le doppie pinze ad attacco radiale a quattro pistoncini assicurano una frenata sempre potente e modulabile, mentre le dimensioni degli pneumatici sono state scelte per garantire un livello elevato di aderenza.

Il consumo è di 23 km/l nel ciclo medio WMTC (World Motorcycle Test Cycle), per un’autonomia di 340 km con un pieno di 15,2 litri.

La nostra prova su strada

Comoda, agile e intuitiva. La Hornet CB750 va oltre le aspettative ed è una moto perfetta per chi inizia ma anche divertente per chi ha più esperienza.
Il bicilindrico è reattivo e dinamico e le diverse riding mode consentono di adeguare la potenza al mood del conducente e alle condizioni meteo. Tra l’altro con la riding mode user è possibile personalizzare il livello di potenza, freno motore e controllo trazione.

La nuova Hornet fa subito sentire il peso leggero e ben bilanciato aumentando subito la confidenza nella guida. La sella è comoda ed ergonomica. I fari full led e le frecce offrono un’ottima visibilità.
Tra le stradine collinari è l’agilità a sorprendere e a far alzare il livello di adrenalina. Nelle curve la nuova Hornet è rapida negli ingressi e veloce nei cambi di direzione. E’ un vero piacere sentirla scorrere fluida nel misto stretto.
Per chi si avvicina al mondo delle moto, potrebbe essere la scelta più azzeccata visto che è prevista anche la versione depotenziata 35 kW per patente A2.

Si ringrazia per il test ride e la disponibilità il concessionario De Negri Moto – Pederobba (TV)

Honda Hornet CB750

articoli correlati

Complimenti! Il tuo articolo è stato aggiunto al carrello!