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Patente A: tutte le informazioni per guidare una moto

06/10/2020
Lisa Cavalli
Pubblicato in: ,

Per poter guidare un ciclomotore, un motociclo, un triciclo e quadriciclo è necessario aver conseguito una specifica patente di guida: la A.
Quasi tutti i maggiorenni decidono di optare immediatamente per la patente A senza limitazioni. 

PATENTE A1 MOTOCICLI LEGGERI

La Patente A1 consente di guidare i motocicli leggeri, ovvero:

  • Motocicli di cilindrata fino a 125 cm3 e potenza massima fino a 11 kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg;
  • Macchine agricole che non superano i limiti di massa (2,5 t) e di sagoma (Larg 1,60 m Lung 4 m Alt 2,5 m) dei motoveicoli, con velocità massima di 40 km/h, a condizione che non trasportino altre persone oltre il conducente (fino a 18 anni);
  • Tricicli a motore di potenza non superiore a 15 kW;
  • Veicoli conducibili con la patente AM (ciclomotori a 2 o 3 ruote e quadricicli leggeri, le cosiddette “macchinine”).

PATENTE A2 MOTOCICLI FINO A 35 KW

La Patente A2 consente di guidare motocicli di potenza non superiore a 35 kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg;

  • Potrai conseguirla svolgendo l’esame di pratica su un motociclo con cilindrata di almeno 400 cc e con potenza tra i 20 e i 35 kW.
  • Devi avere compiuto 18 anni.
  • Puoi anche guidare i veicoli conducibili con la patente A1 e con la patente AM (ciclomotori a 2 o 3 ruote e quadricicli leggeri, le cosiddette “macchinine”)

I neopatentati delle patenti A2, per i primi tre anni dal conseguimento, devono rispettare specifici limiti massimi di velocità che sono 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali.

PATENTE DI GUIDA SENZA LIMITAZIONI

Con la Patente A puoi immediatamente condurre i seguenti veicoli:

  • Motocicli di qualsiasi potenza;
  • Macchine agricole che non superano i limiti di massa (2,5 t) e di sagoma (Larg 1,60 m Lung 4 m Alt 2,5 m) dei motoveicoli, con velocità massima di 40 km/h;
  • Tricicli a motore, anche se di potenza superiore a 15 kW ma solo se hai già compiuto 21 anni;
  • Veicoli conducibili con le patenti A2, A1 e AM (ciclomotori a 2 o 3 ruote e quadricicli leggeri, le cosiddette “macchinine”)

    I neopatentati devono rispettare i limiti di 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali per 3 anni.

Domanda conseguimento patente A2 – A

Dove

Ufficio motorizzazione civile

Documentazione

  •  domanda su modello TT 2112 disponibile:
    • allo sportello dell’ufficio
    • online sul Portale dell’automobilista
      sul modello dovranno essere indicate le caratteristiche tecniche del motociclo con cui si intende sostenere l’esame di guida ed allegare fotocopia della carta di circolazione
  • attestazione di versamento di € 26,40 su c/c 9001
    (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)
  • attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028
    (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)
  • documento di identità in corso di validità in visione e relativa fotocopia integrale
  • fotocopia della ricevuta della visita di idoneità psicofisica rilasciata da un medico abilitato, con data non anteriore a 3 mesi se la visita è effettuata da un medico monocratico, non anteriore a 6 mesi se è effettuata da una Commissione medica locale: documentazione e versamenti per la visita medica
  • fotocopia del codice fiscale o del tesserino sanitario attestante il codice fiscale
  • al momento della prenotazione della prova pratica:
    • attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028
      (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)

FOGLIO ROSA

Le prove su strada e le esercitazioni con il foglio rosa nel caso di conseguimento della patente A1 prevedono l’uso di moto con cilindrata massima di 125 cc e potenza non superiore agli 11 kW.

Il foglio rosa rilasciato dopo il conseguimento dell’esame di teoria per la patente A (esame non necessario se si è già in possesso della patente B) non prevede invece limiti di cilindrata e di potenza massima. Per poter conseguire l’esame è necessario condurre una moto di almeno 600 cc di cilindrata e con potenza uguale o superiore ai 40 kW.

Per la guida con foglio rosa prima del conseguimento delle patenti A1 e A, valgono le stesse regole della patente AM, sia per quanto riguarda il limite di guida in luoghi non trafficati, sia per quanto concerne il trasporto di passeggeri. 

La durata del foglio rosa per le patenti della moto A1 e A è di sei mesi. 

ESAME TEORICO PER LA PATENTE A

L’esame per il conseguimento delle Patenti di “tipo A” si svolge in due prove: la teoria e la pratica.

Se sei già titolare di un’altra patente (escluse AM o il CIGC), non dovrai sostenere l’esame di teoria.

  • dovrà essere superato entro 6 mesi dall’iscrizione;
  • prevede un tempo massimo di 30 minuti;
  • consiste in un questionario a quiz con 40 affermazioni (con risposte Vero-Falso);
  • si possono commettere un massimo di 4 errori.

ESAME PRATICO PER LA PATENTE A

Durante la prova è obbligatorio l’utilizzo di un casco protettivo integrale omologato e di un adeguato abbigliamento protettivo.

La prova pratica di guida si articola in sei fasi e si è ammessi alla fase successiva solo se si è superata la fase precedente.

Fase 1 (in area chiusa): Verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura

Il candidato deve essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, effettuando le seguenti operazioni:

a) indossare correttamente il casco ed ulteriore abbigliamento protettivo di altro tipo, ove prescritto;

b) effettuare, a caso, un controllo della condizione di pneumatici, freni, sterzo, interruttore di emergenza (se presente), catena, livelli dell’olio, luci, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica.

Fase 2 (in area chiusa): Slalom e tornante

In tale fase il candidato sostiene le seguenti manovre:

a) mettere il motociclo sul cavalletto e toglierlo dal cavalletto senza l’aiuto del motore, camminando a fianco del veicolo;

b) parcheggiare il motociclo sul cavalletto;

c) due prove di equilibrio (slalom e tornante)

Il candidato dovrà effettuare un percorso, a velocità ridotta, lasciando alternativamente, da una parte e dall’altra ciascuno dei 5 coni, scostandosi da essi il meno possibile, ovvero rimanendo all’interno del corridoio; quindi dovrà descrivere, a velocità ridotta e nel modo più regolare possibile, un percorso avvolgente il cono posto inizialmente e collocato all’interno della zona delimitata dai 5 coni aggiunti.

Fase 3 (in area chiusa): Passaggio in corridoio stretto

Il candidato deve percorrere il corridoio delimitato dai coni (30 metri) ad una velocità di almeno 30 km/h.

La Fase 2 e la Fase 3 devono essere eseguite in un tempo non inferiore a 15 secondi.

 

Fase 4 (in area chiusa): Superamento di ostacolo

Il candidato percorre il corridoio marciando a velocità non inferiore a 50 km/h e in corrispondenza dei 2 coni posti a 15 metri dal rettangolo, adegua la velocità, affronta l’ostacolo rappresentato dal quadrato, superandolo indifferentemente a destra o a sinistra, senza uscire dai limiti del rettangolo e rimettendosi nel corridoio di uscita.

Fase 5 (in area chiusa): Prove di frenata

Il candidato, partendo dall’inizio della base di 60 metri per A1 e 44 m per A-A2, deve arrestare il veicolo in modo che la ruota anteriore superi il primo allineamento, ma non il secondo.
La prova è ripetuta per due volte.
La seconda prova è effettuata ad una velocità di almeno 50 km/h utilizzando sia il freno anteriore che posteriore.
Fase 4 e Fase 5 devono essere eseguite in un tempo massimo di 25 secondi.

 

Fase 6: Comportamento nel traffico

Il candidato deve eseguire, in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza e adottando le opportune precauzioni, le seguenti operazioni:

a) partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria;
b) guida su strada rettilinea: comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;
c) guida in curva;
d) incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;
e) cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia; inversioni di marcia ove possibile prestando attenzione a incroci, linee continue, segnali stradali;
f) ingresso/uscita dall’autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;
g) sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);
h) elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese; gallerie;
i) corretto utilizzo degli specchietti e degli indicatori di direzione;
l) rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.

La durata della prova su strada non deve in ogni caso essere inferiore a 25 minuti.

Maggiori informazioni: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Foto di copertina: Credits Giuly Ska Photography

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