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Scegliere la prima moto: i consigli degli esperti

15/10/2020
Lisa Cavalli
Pubblicato in: ,

Dopo aver preso la patente A2 o A (ma spesso anche prima) ecco arrivare la fatidica domanda: qual è la moto giusta?
In questo articolo abbiamo chiesto ad alcuni esperti del settore di darci alcuni consigli sulle nuove moto ma soprattutto quali sono i criteri con cui consigliano una moto nuova ad un/una neopatentato/a.

Iniziamo con qualche considerazione interessante di Mirko Bosetti, titolare della Red Bike Ducati Verona.

Nessuno nasce pilota e anche aver preso la patente non significa saper guidare.

La prima moto dev’essere un mezzo facile, soprattutto nel senso di gestibile, anche da chi è meno esperto: non si tratta tanto delle prestazioni ma delle caratteristiche.
Posizione di guida rilassata ma dominante, manubrio largo che permetta di avere forza e poter correggere senza sforzo, una giusta dotazione elettronica che prevenga ed aiuti a gestire gli errori o le indecisioni (in particolare l’ABS cornering).
Inoltre un raggio di sterzo ridotto ed una ciclistica non estrema permettono di gestire al meglio ogni situazione.

Non avendo mai avuto la moto non sai nemmeno se ti piace andare in moto. O almeno non sai che cosa ti piace FARE con la moto.

Serve una moto che possa fare un po’ di tutto, magari non benissimo, ma di tutto. Un coltellino svizzero multiuso. Perché molto probabilmente non sarà la tua moto definitiva ma sarà quella che ti chiarisce le idee: abbastanza comoda, non necessariamente con grande protezione aerodinamica (farai davvero tanti viaggi di centinaia di km?), non servono per forza tante borse ed elettronica forzata, solo quella necessaria alla sicurezza ed alla facilità di guida.

CONSIDERAZIONE SCONTATA MA IMPORTANTE: Abbiamo caratteristiche fisiche diverse

Le dimensioni ed i pesi delle diverse moto hanno un diverso impatto su ognuno di noi. È chiaro che una persona alta 160 cm avrà bisogno per forza di una moto bassa e stretta per toccare bene a terra, mentre chi è alto su una moto troppo piccola sarà sacrificato e farà paradossalmente più fatica.
Non fermarti a leggere le caratteristiche tecniche come l’altezza sella: sali in moto perché l’ergonomia della posizione in sella è frutto di grandi studi e solo “sentendo” la moto capirai se fa per te, se è ben bilanciata o se l’ergonomia non è quella giusta.

Magari facendoti consigliare da un professionista e non solo dagli articoli scritti dai reparti marketing. Anche un Multistrada 950 può essere una buona moto per iniziare se si ha il fisico adatto.

Moto Nuova o usata?

Spesso le persone alla ricerca di una moto di ingresso mi chiedono una moto per iniziare “da spendere poco”.
Ne vale la pena? Una moto vecchia è stata studiata tanto tempo fa ed è il frutto delle conoscenze e delle possibilità tecnico economiche dell’epoca in cui la moto è stata concepita. E non sto parlando delle prestazioni assolute, quanto dell’ergonomia (è incredibile il passo avanti fatti negli ultimi anni da certe case!), della facilità di guida, dei sistemi di sicurezza attiva (ABS cornering in primis, ma anche il controllo di trazione, i riding mode, la piattaforma inerziale,…) che non sono più patrimonio esclusivo delle top di gamma.
Questi giochini ci rendono la vita più facile: ci permettono di sbagliare!

Una moto economica (il budget che mi viene chiesto è sempre intorno ai 2-4 mila euro) è spesso vecchia, ha 10 o più anni, un numero indefinito di proprietari, una storia manutentiva difficile da ricostruire e magari qualche lavoretto da fare.

Il risultato spesso è quello di dover poi spendere qualche altra banconota da 100 euro in tagliando, gomme, catena e anche con tutta la buona volontà ed onestà, in qualità di dealer, non posso pensare di dare una garanzia completa su una moto di una certa età. La frizione rimarrà dura, i freni meno modulabili, il motore più scorbutico: è figlia di un’altra epoca.

SCEGLIERE UNA MOTO DUCATI o SCRAMBLER

Le proposte Ducati e Scrambler di Ducati Verona per chi ha la patente A2 hanno tutte la promozione di un prezzo ribassato di 1.000 euro:

  • Scrambler (tutte le cilindrate: Sixty2, Icon 800 dark, Icon 800, Full Throttle 800, Café Racer 800, Desert Sled 800, 1100 Pro e 1100 Sport Pro)
    (Su Scrambler 800 dark -500 euro).
  • Monster: 797, 821, 821 Stealth
  • Hypermotard 950, 950 RVE e 950 SP
  • Supersport 950 e Supersport 950 S

I consigli di Ducati Verona per chi ha conseguito la patente A e si avvicina al mondo della moto:

  • Scrambler 800 in tutti modelli (in particolare Full Throttle per chi è corto di gamba): agile, la ruota da 18” aiuta a gestire al meglio ogni traiettoria, ha l’ABS cornering.
  • Monster 821: la 17” davanti la rende la più sportiva delle “facili”, ma la sella regolabile e stretta permette un perfetto accoppiamento moto/pilota, con il risultato di abbassare il baricentro e rendere la moto facile da condurre.
  • Multistrada 950: la ruota da 19” rende tutto molto più facile, ha una piattaforma elettronica di prim’ordine e il motore non ha la solita esagerazione di cavalli.

La formula Bike Value di Ducati ti permette un anticipo contenuto (2/3 mila euro, ma anche meno), un canone mensile sostenibile (150/200 euro al mese) nel quale comprendere l’assicurazione furto (non vorrai mica che…) e la certezza di poter rendere il mezzo a fine periodo (24/36 mesi), limitando anche il deprezzamento qualora si scoprisse in futuro di avere altre idee per il proprio tempo libero.

Scrambler Full Throttle 800

Ducati Monster 821

SCEGLIERE UNA MOTO TRIUMPH

Enrico Gastaldello di Triplebike – Triumph Vicenza ci parla della nuova TRIDENT, la nuovissima tre cilindri roadster di media cilindrata. Sarà la moto che mancava in Triumph, perfetta per chi inizia la sua avventura su due ruote e dal prezzo aggressivo (ne parleremo presto su MissBiker e ne sentiremo parlare presto da tutti).
La Street Twin è proposta anche per chi ha la patente A2 e per chi ama le Classic Bike può essere la moto perfetta: baricentro basso, 900cc, 48 CV e 35 kW ABS, Traction Control e Frizione Assistita.
Per la patente A c’è l’imbarazzo della scelta:

  • la regina delle roadster Street Triple RS
  • le Modern Classic Scrambler, Street Twin e l’iconica Bonneville.
  • Se ti piace l’avventura la gamma Triumph propone la Tiger 1200 e 900 cc.

Triumph Street Twin

Triumph Tiger 900

SCEGLIERE UNA MOTO YAMAHA

Daniele Bizzotto, titolare di Moto Bizzotto concessionaria ufficiale Yamaha, ci racconta di come MT03 e MT07 34kW siano le moto più vendute ai neopatentati A2.
Anche lui ci sottolinea l’importanza della fisicità nella scelta della moto e le vendute a chi ha appena preso la patente A sono agili e leggere: MT07, MT07 Tracer e MT09.

Per agevolare l’acquisto Yamaha propone anche un finanziamento con un minimo di anticipo, le rate possono essere molto piccole e il valore finale del veicolo è garantito. Dopo 2 o 3 anni si può scegliere tra sostituire la tua moto con un’altra Yamaha, tenere la moto saldando o rateizzando o restituire la moto senza altri obblighi.

Yamaha Tracer 700

Yamaha MT07

SCEGLIERE UNA MOTO HARLEY DAVIDSON

Stefano e Fabrizio di Harley Davidson Vicenza consigliano a chi ha appena ottenuto la patente A:

  • Sportster Iron 883 
  • Sportster Forty-Eight 1200

Le moto Sportster saranno disponibili fino a dicembre 2020 e sostituiti da altri modelli nel 2021.

Sono moto consigliate per il peso (251 Kg per entrambe), le dimensioni e i cavalli (53CV per la 883 e 66,6 CV per la Forty-Eight)
Per un anno viene offerta una copertura assicurativa del costo approssimativo di € 250 (per il Veneto).

Tutte le moto Harley-Davidson sono depotenziabili per andare incontro alle esigenze dei neopatentati A2.

Sportster Forty-Eight 1200

Sportster Iron 883

SCEGLIERE UNA MOTO KTM

Per quanto riguarda KTM Claudio Simonato del Team Chico chi ha la patente A2 può sceglier tra il Duke 125 oppure la RC125. La prima definita piccola indomabile naked arrabbiata, motore monocilindrico 4 tempi, potenza 11 kW (15 cv) ha un prezzo di listino di 4.845€; con lo stesso motore, leggero e compatto, potenza 11 kW, la RC125 è adatta a piloti ambiziosi, versione carenata ma un po’ spigolosa, look sportivo, prezzo del nuovo sui 4.800€.
Sono depotenziabili invece le KTM 690 SMCR, Enduro 690 con ruote 18/21, la 790 Duke versione L che nasce con 96 cv, oppure la Adventure 790.

Per la patente A invece c’è l’imbrarazzo della scelta. Dal Duke 390 all’RC390, oppure alla novità 2020, l’Adventure 390.

Due parole sull’Adventure 390: consigliata a chi piace lo stile enduro e il carattere sportivo, ha un motore monocilindrico a quattro tempi, potenza 32 kw (43 cv), peso a secco 158 kg, altezza sella 85,5 cm, prezzo di listino 6550 €

KTM 690 SMCR

KTM 390 DUKE

SCEGLIERE UNA MOTO KAWASAKI

Andrea di Mozzomoto, concessionaria ufficiale Kawasaki, consiglia ai neopatentati A e A2 una vasta gamma di moto:

– Ninja 650 che può essere appositamente depotenziata a 35 kW: motore bicilindrico, telaio leggero a traliccio ed elevata maneggevolezza;
– Ninja 400 (33,4 kW) è indicata per la stessa categoria di patente per la sua agilità e per il peso di soli 168 kg;
–  la Z900 perfetta sia per chi ottiene la patente A che la A2 (viene depotenziata a 35 kW) offre estrema maneggevolezza e controllo di trazione per una strepitosa esperienza di guida;
Z650 è una delle moto più vendute ai motociclisti più o meno esperti per la sua versatilità. Può essere depotenziata a 35 kW per le patenti A2;
Z400 indicata per la A2 è un bicilindrico dal peso di soli 167 kg;
Vulcan S fonde modernità e stile leggendario con una seduta bassa e confortevole. Può essere depotenziata a 35 kW;
W800 è una moto stile classic perfetta anche per A2 grazie ai suoi 35kW.

Kawasaki Ninja 400

Kawasaki Vulcan S

SCEGLIERE UNA MOTO HONDA

Andrea Zorzi di Motosalone Tottene, concessionaria ufficiale Honda.
Per chi ha conseguito la patente A1 possiamo consigliare le due monocilindriche CB125F o la CB125R. La prima con 10,6 cv (7,8 kW), naked risulta divertente e frizzante, facile da guidare e nella strumentazione è inserito anche l’indicatore della marcia inserita. Anche la seconda è una naked, un po’ più leggera della prima, più alta in sella (82 cm VS 77 cm), con il look compatto e minimalista tipico della famiglia Neo Sports Cafè.

A marchio Honda per un/a patentato/a A2 possiamo consigliare tutta la famiglia delle bicilindriche 500 (CB500F, CB500R, CB500X) oppure la nuova CB650R, 4 cilindri, naked, nella versione depotenziata a 35 kW. Piace molto anche la versione più sportiva e carenata, la CBR650R.

Apprezzatissima dal gentilsesso anche la Rebel 500, leggera, agile e piuttosto bassa: 69 cm l’altezza della sella. Potenza massima 45,6 CV (33,5 kW), motore bicilindrico, una forte personalità dall’animo dark, disponibile nera o grigio antracite (Mat Axis Gray Metallic e Pearl Cadet Gray).

Honda CB 650 R

Honda Rebel

Credits MissBiker.com
Foto di copertina: Giuly Ska

Grazie a Mirko Bosetti di Ducati Verona per la preziosa prefazione

Lisa Cavalli
con la collaborazione di Jaclyn Bianchetto e Alessia Balasso

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