Termocoperte moto: come sono e come funzionano

Se frequenti la pista già sai l’importanza delle termocoperte, veri e propri dispositivi di sicurezza che portano i pneumatici alla giusta temperatura per avere un grip ottimale tra i cordoli. Abbiamo chiesto a Vanessa Colazzo, project manager di Termorace di rispondere a qualche domanda e darci dei consigli.

A cosa servono le termocoperte moto?

Le termocoperte portano la mescola dello pneumatico ad una temperatura ideale di utilizzo. In questo modo la gomma reagisce immediatamente agli stimoli di guida e garantisce sia una maggiore aderenza al suolo sin dal primo avvio della moto, sia, di conseguenza, il grado di sicurezza per il pilota.

Come sono fatte le termocoperte moto?

Tutte le termocoperte vengono realizzate a mano all’interno della nostra struttura, i tempi di produzione di un kit variano a seconda del modello e della eventuale personalizzazione.
Sono tutte realizzate in modo tale da poter contenere e coprire totalmente uno pneumatico e in alcuni casi anche il cerchio che in genere è più freddo e tende a sottrarre calore alla gomma.
La struttura della termocoperta Termorace è complessa in quanto è composta da diversi strati di materiali.

A contatto con lo pneumatico c’è un 100% poliammide su cui viene ricamata in modo trasversale la resistenza realizzata in fibre di carbonio rivestite da uno strato di silicone termo-conduttivo che ne garantisce una maggiore robustezza.

Sopra il poliammide c’è uno strato in tessuto termico per limitare la dispersione del calore.

Infine, all’esterno, ecco il tessuto anti-taglio e idrorepellente trattato per resistere ad oli e benzine.

Ogni pannello di riscaldamento è dotato di un termostato di sicurezza ad altissima precisione (±1°C).

Perché metterle? Perché sono indispensabili per girare in pista?

La ridotta aderenza è un alto rischio di caduta. Quindi la termocoperta è un vero e proprio dispositivo di sicurezza che permette al pilota di avere da subito confidenza e feeling con le gomme.
La termocoperta ha infatti lo scopo di portare su la temperatura dello pneumatico in modo graduale (in tempi corretti per non comprometterne le prestazioni) garantendo così da subito aderenza all’asfalto e quindi maggiore tenuta di strada, riducendo inoltre l’usura conseguente all’utilizzo intensivo su pista.

Quali termocoperte moto scegliere?

La gamma di termocoperte Termorace permette a tutti gli appassionati di garantire alla propria moto le stesse attenzioni alla performance proprie dei piloti professionisti nelle varie competizioni mondiali.
Per gli amatori proponiamo il modello BASIC: una termocoperta con temperatura fissa a 80°C, con montaggio facile e veloce è ideale per godersi a pieno una giornata in pista.
Per chi desidera il massimo anche in condizioni climatiche particolari in listino sono presenti i modelli EVO e TECH che permettono di settare diverse temperature (più alte o più basse).
Infine c’è anche la gamma RIM progettata e realizzata per i professionisti e che permette di scaldare anche il cerchio, per garantire il mantenimento della temperatura ottimale sull’intera ruota in un intervallo di tempo più elevato.

Solo pista o anche strada? Vanno bene per qualunque tipo di pneumatico?

La termocoperta è adatta a tutti i tipi di pneumatici da pista (rain e slick). In pista, infatti, le gomme lavorano sempre in temperatura e le termocoperte si usano per avere continuità e costanza di rendimento. Tra traffico, rotonde e semafori gli pneumatici stradali lavorano pochissimo, soprattutto d’inverno con le basse temperature non si avrebbe alcun beneficio.

Come evitare di acquistare termocoperte scadenti o sbagliate?

Per scegliere delle buone termocoperte è necessario valutare le loro prestazioni tecniche, ma soprattutto i materiali con cui vengono realizzate. Diffidate quindi da tutto ciò che viene commercializzato a bassissimi costi che molto spesso sono indice di un prodotto dal bassissimo standard qualitativo e che potrebbe rivelarsi un pessimo acquisto dopo pochi utilizzi. Va infatti ricordato che tutto ciò che è “termoriscaldante”
merita un’attenzione particolare.
L’artigianato puramente italiano è apprezzato e invidiato nel mondo per la qualità della manodopera e per l’affidabilità – quindi rivolgetevi all’eccellenza italiana!

Dove è meglio riporle quando non vengono utilizzate?

Le termocoperte vanno arrotolate correttamente nella borsa – che viene data in dotazione con il kit – e riposte in un luogo possibilmente asciutto per proteggere ed evitare danni alle componenti elettroniche (centralina e dispositivi vari).

Qual è l’errore (o quali sono gli errori) da non fare assolutamente con le termocoperte moto?

MAI lasciare una termocoperta alimentata a terra. Il sensore posizionato sul pannello di riscaldamento rileva la temperatura in modo corretto solo quando la termocoperta è montata correttamente sullo pneumatico.
Prima di entrare in pista, accertarsi quindi che nello sfilare la termocoperta dalla gomma, venga anche scollegata la spina dalla corrente.

MissBiker© 2021
Special thanx to Vanessa Colazzo
Ph. Credits: Termorace
Maggiori informazioni: Termorace

Vuoi saperne di più? Leggi qui la recensione di Ilaria sul modello Termorace Evo