Test casco Biltwell Inc. Gringo: Born To Be Wild

Una delle caratteristiche più importanti che un casco dovrebbe avere è una buona visibilità nel traffico. Il nuovo colore Safe-T Yellow ricorda un vecchio casco da moto degli anni ’70, ma è perfetto anche per chi vuole distinguersi in sella alle moto più moto moderne.

BILTWELL INC.: NATA PER PASSIONE

Biltwell Inc. è un’azienda americana fondata nel 2006 da una coppia di amici con oltre 40 anni di esperienza nel settore degli sport d’azione. Dopo anni a lavorare per terzi si accorsero che le parti e gli accessori personalizzati per moto erano troppo costosi. Con questa idea si sono proposti di creare “cose belle e funzionali” che sapessero comunicare emozioni non solo a loro, ma anche agli appassionati di motociclismo di tutto il mondo.

GRINGO FINALMENTE IN EUROPA

Quando si parla di moto retrò o vintage è fondamentale abbinarla ad un casco che sia in sintonia con il suo stile. Per molti anni ciò ha significato indossare un openface con tutti i pericoli ad esso correlati. Da pochi mesi anche il famoso casco Gringo di Biltwell Inc. ha ottenuto anche la certificazione ECE adeguandosi agli standard di sicurezza europei.

La sua combinazione di stile old school e sicurezza moderna lo rende un must per tutti gli amanti del vintage.

CERTIFICAZIONE ECE

Per ottenere la certificazione ECE 22-05 un casco da motociclista solitamente deve possedere una calotta molto più grande. Ma BILTWELL è riuscita a mantenere la dimensione del GRINGO con una differenza appena visibile. Sono disponibili sempre due misure di calotta (XS-M / L-XXL). La dimensione dell’apertura facciale è identica della versione solo DOT ma i bordi sono più robusti e puliti.
Anche l’imbottitura interna è aumentata di spessore e si è adeguata agli standard europei.

GRINGO NEL DETTAGLIO

Il look non si discute: semplice, senza fessure per l’aerazione, essenziale, adattabile a qualunque maschera o visiera universale a bottoni.

La calotta esterna è in ABS stampato ad iniezione senza giunture con finitura dipinta a mano. La calotta interna è costituita da EPS (Polistirene Espanso Sinterizzato) antiurto. La fodera interna rimovibile è in Lycra spazzolata, magnificamente rifinita e lavorata artigianalmente. Ritroviamo lo stesso materiale anche nel sottogola e sui punti di contatto.

La chiusura piatta a doppio anello in acciaio con un fermo regolabile assicura una perfetta aderenza. L’apertura frontale presenta un bordo in gomma nero e ben 5 bottoni automatici consentono l’installazione di visiere adeguate (soprattutto del modello Bubble che potete vedere in foto).

IL TEST IN MOTO

La calzata è molto agevole e si sente subito l’interno setoso dato dalla Lycra. L’imbottitura delle guance è molto morbida mentre quella sulla fronte è decisamente più rigida.
I bottoni consentono di fissare la visiera con una semplice pressione ma se soffrite di claustrofobia vi consiglio di acquistare un flip-up che vi consentirà di alzarla e abbassarla a piacimento.
La temperatura è abbastanza rigida e questo casco non è per nulla adatto: l’aria penetra non solo dagli spifferi della visiera (che ovviamente non è ermetica) ma anche dalla parte sotto la mentoniera. Per lo stesso motivo non è un casco silenzioso: già a velocità ridotta si sente il rumore fastidioso dell’aria e il fruscio del vento.
Il Gringo è un casco WILD, da utilizzare prevalentemente in primavera/estate, quando puoi permetterti anche di indossare una maschera e benedire ogni folata di vento.
E’ privo di qualunque dispositivo di ventilazione, apertura sulla mentoniera o sulla fronte. Questo potrebbe creare un’eccessiva sudorazione nei mesi più caldi ma come detto è un casco vintage studiato per essere semplice e concreto.